IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni  ed
integrazioni, recante  delega  al  Governo  per  il  conferimento  di
funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali,  per  la  riforma
della   pubblica   amministrazione   e   per    la    semplificazione
amministrativa; 
  Visto il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  112,  recante
conferimento di funzioni e compiti amministrativi  dello  Stato  alle
regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo  I  della  citata
legge n. 59 del 1997; 
  Visti, in particolare, gli articoli 98, 99 e 101 del citato decreto
legislativo n. 112 del 1998; 
  Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461,  con  cui  e'
stata individuata la rete autostradale e stradale nazionale  a  norma
dell'art. 98, comma 2, del citato  decreto  legislativo  n.  112  del
1998; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 4, lettera b), della  citata
legge n. 59 del 1997, cosi' come modificato dall'art.  20,  comma  1,
della legge 24 novembre 2000, n. 340, con cui si stabilisce che  alle
modifiche della rete autostradale e stradale nazionale  si  provvede,
su proposta della regione interessata, con decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri,  previa  intesa  in  sede   di   Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato,  le  regioni  e  le  province
autonome di Trento e Bolzano,  sentite  le  commissioni  parlamentari
competenti per materia; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21
febbraio 2000, recante  «Individuazione  e  trasferimento,  ai  sensi
dell'art. 101, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112
delle  strade  non  comprese  nella  rete  stradale  e   autostradale
nazionale»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  12
ottobre 2000 con il quale sono stati individuati i beni e le  risorse
finanziarie, umane, strumentali ed organizzative da  trasferire  alle
regioni ed agli enti locali per  l'esercizio  delle  funzioni  e  dei
compiti amministrativi di cui agli articoli  99  e  101  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di viabilita'; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  13
novembre 2000 recante criteri di ripartizione e la  ripartizione  tra
le regioni e gli enti  locali  delle  risorse  finanziarie,  umane  e
strumentali per l'esercizio  delle  funzioni  conferite  dal  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di viabilita'; 
  Visti i decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  22
dicembre 2000 relativi alle regioni Campania, Basilicata e  Puglia  e
agli enti locali delle regioni medesime recanti il trasferimento  dei
beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e  organizzative
per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto  legislativo  31
marzo 1998, n. 112; 
  Visti i decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21
settembre 2001, 23 novembre 2004 e 2 febbraio 2006 con i  quali  sono
state modificate le tabelle di individuazione della rete stradale  di
interesse nazionale e della rete  stradale  di  interesse  regionale,
ricadenti  nelle  regioni  Campania,  Basilicata  e  Puglia  e   gia'
individuate con il decreto  legislativo  29  ottobre  1999,  n.  461,
nonche' con  i  citati  decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri 22 dicembre 2000; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio 2 febbraio  2006  con
cui sono state rideterminate le risorse  da  attribuire  dallo  stato
alla regione Campania e Puglia a seguito delle modifiche  intervenute
nella classificazione della rete stradale di interesse nazionale e di
quella di interesse regionale a seguito dell'emanazione  del  decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 novembre 2004; 
  Vista la delibera della Giunta regionale della Regione Campania del
6 agosto 2008, con la quale e' stata accolta la  proposta,  elaborata
dall'ANAS, di  aggiornare  le  progressive  chilometriche  di  alcune
strade statali che recentemente hanno subito una variazione, al  fine
di far  coincidere  i  confini  dei  Compartimenti  ANAS  con  quelli
regionali,  nonche'  la  classifica  a  statale  di   alcune   strade
realizzate e gestite dall'ANAS che non figurano nella rete  nazionale
e la declassifica di alcuni tratti stradali sottesi da varianti; 
  Vista  la  richiesta  del  Ministero  dell'infrastrutture   e   dei
trasporti con cui, richiamando la  delibera  della  Giunta  regionale
della Regione Campania del 23  aprile  2004,  n.  595,  si  evidenzia
l'esigenza di procedere altresi' alla rettifica  di  un  mero  errore
materiale riguardante un tratto della SS. 7 da escludere  dalla  rete
stradale regionale; 
  Vista la delibera della Giunta regionale della  Regione  Basilicata
22 aprile 2005, con la quale  si  propone  l'inserimento  nella  rete
nazionale  della  Regione  Basilicata  di  alcuni  tratti   stradali,
attualmente  classificati  come  strade   d'interesse   regionale   o
provinciale, inseriti lungo percorsi viari  di  interesse  nazionale,
nonche' la declassificazione di alcuni  tratti  stradali  sottesi  da
varianti; 
  Vista la delibera della Giunta regionale della  Regione  Basilicata
11 novembre 2008, con la quale e' stata confermata la proposta di cui
alla citata delibera del 22 aprile  2005  con  alcune  rettifiche  ed
integrazioni; 
  Vista la delibera  della  Giunta  regionale  della  Regione  Puglia
dell'8 marzo  2007  con  la  quale  e'  stata  accolta  la  proposta,
elaborata dall'ANAS, di aggiornare le  progressive  chilometriche  di
alcune strade statali che recentemente hanno subito  una  variazione,
al fine di far coincidere i confini dei Compartimenti ANAS con quelli
regionali,  nonche'  la  classifica  a  statale  di   alcune   strade
realizzate e gestite dall'ANAS che non figurano nella rete  nazionale
e la declassifica di alcuni tratti stradali sottesi da varianti; 
  Acquisita l'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti  tra
lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella
seduta del 6 maggio 2010; 
  AcquisitI i pareri delle Commissioni  parlamentari  competenti  per
materia della Camera dei Deputati in data 15 giugno 2010 e del Senato
della Repubblica in data 24 giugno 2010; 
  Sentiti il Ministro delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  e  il
Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  13
giugno 2008 recante delega al Ministro per i rapporti con le regioni,
all'art. 2, lettera d), per la definizione delle iniziative  inerenti
all'attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n.  59,  e  agli
adempimenti ad  esso  conseguenti,  con  particolare  riferimento  al
decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Le tabelle di individuazione della rete  stradale  di  interesse
nazionale  relative  alla  regioni  Campania,  Basilicata  e   Puglia
allegate al  decreto  legislativo  29  ottobre  1999,  n.  461,  sono
modificate in conformita' a quanto  riportato  rispettivamente  negli
allegati A, B e C al presente decreto. 
  2. La tabella di individuazione  della  rete  stradale  d'interesse
regionale relativa alla regione Campania,  allegata  al  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21  febbraio  2000,   come
modificata dai decreti del Presidente del Consiglio dei  Ministri  21
settembre 2001 e 23 novembre 2004, e' sostituita  da  quella  di  cui
all'allegato D al presente decreto. 
  3. La tabella di individuazione  della  rete  stradale  d'interesse
regionale relativa alla regione Basilicata, allegata al  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21  febbraio  2000,   come
modificata dal decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  21
settembre 2001, e' sostituita da quella  di  cui  all'allegato  E  al
presente decreto. 
  4. La tabella di individuazione  della  rete  stradale  d'interesse
regionale relativa alla  regione  Puglia,  allegata  al  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21  febbraio  2000,   come
modificata dai decreti del Presidente del Consiglio dei  Ministri  21
settembre 2001 e 2 febbraio 2006, e'  sostituita  da  quella  di  cui
all'allegato F al presente decreto. 
  5. Le strade inserite con il presente decreto nella  rete  stradale
di interesse  nazionale  e  nella  rete  d'interesse  regionale  sono
trasferite con le modalita' e le  condizioni  di  cui  ai  successivi
articoli. 
  6. Eventuali imprecisioni nei dati contenuti nelle tabelle allegate
al presente decreto  potranno  essere  rettificate  d'intesa  fra  le
amministrazioni interessate, in sede di  redazione  e  sottoscrizione
dei  verbali  di  consegna  previsti  dall'art.  2  del  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri   21   febbraio   2000.   A
completamento  delle  operazioni  di  consegna  il  Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti provvede, a seguito della trasmissione
da parte  dell'ANAS  S.p.A.  dei  relativi  verbali  unitamente  alle
tabelle aggiornate, alla ricognizione delle rettifiche  eventualmente
resesi necessarie e, con decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri, si provvede alla ripubblicazione delle tabelle.